La storia della matematica > Dallestasi indù alle spade di Allah > La prima serie periodica
La prima serie periodica
Nel Medioevo si sviluppò una curiosa lotta tra gli abacisti e gli algoritmisti: i primi sostenevano l'uso dell'abbaco e dei gettoni per fare i calcoli, i secondi promuovevano invece l'uso delle cifre scritte, con un metodo detto dell'algoritmo o sistema della penna. La sconfitta degli abacisti può essere simboleggiata
da una battaglia svoltasi alla corte di Palermo: Federico II incaricò
il maggiore esperto della sua corte di proporre i più ardui problemi
di calcolo a quello che era considerato il migliore algoritmista dell'epoca,
Leonardo di Bonacci. Costui, analizzando un problema che gli venne proposto,
ottenne come risultato questa serie di numeri: Si trattava della prima serie periodica della matematica, ovvero di una successione di numeri che si susseguono secondo una legge generale, che, in questo caso, è: |
Leonardo di Bonacci |
Ar+1 = Ar + Ar-1
ove:
Ar corrisponde ad un certo numero,
Ar-1 indica il numero precedente,
Ar+1 si riferisce invece al numero successivo.