Nel V sec. a.C., nel periodo della scuola pitagorica, l'isola di Samo era diventata un centro di arte e di cultura. Vi regnava il tiranno Policrate; da un'altra parte del mondo, Budda stava divulgando la sua dottrina in India mentre Confucio e Lao Tze stavano gettando le basi dei loro culti filosofici nella sterminata Cina. Era un periodo di grandi e importanti movimenti per l'umanità civilizzata. Si deve anche aggiungere che le conoscenze dell'aritmetica e della geometria erano trasmigrate in Grecia e si stavano sviluppando rapidamente oltre che in virtù degli aumentati scambi commerciali, dei viaggi più frequenti, delle migrazioni e degli scontri fra gli eserciti, anche - e soprattutto - per l'effetto dell'arrivo nelle terre ellenistiche dei papiri egiziani e della acquisizione da parte dei Greci dei sistemi per creare e diffondere quel "nuovo mezzo di comunicazione".