La storia della matematica > Il risveglio dell'Europa > Logaritmi
Un logaritmo è l'esponente che deve essere dato a un numero, detto
base, per ottenere un secondo numero, detto argomento. Ad esempio,
dal momento che 102 = 100, il logaritmo in base 10 di 100 è
2; in simboli si scrive log10100=2. I logaritmi furono inventati
originariamente per semplificare il procedimento di moltiplicazione, divisione,
elevamento a potenza ed estrazione di radice, ma vengono ora utilizzati per
scopi diversi sia nella matematica pura sia in quella applicata.
In questo esempio interattivo, è possibile convertire il prodotto
di due numeri nella somma dei rispettivi logaritmi oppure il rapporto di due
numeri nella differenza dei relativi logaritmi: prima bisogna inserire due
numeri nelle apposite caselle, poi si deve scegliere una base per i logaritmi;
sarà possibile sostituire la base senza cambiare i numeri precedentemente
scelti. Il simbolo e viene utilizzato per calcolare il
logaritmo naturale di un numero ed equivale a 2,71828...
Per i numeri troppo lunghi, è possibile l'uso della notazione esponenziale per mezzo della lettera E, maiuscola o minuscola. Ad esempio, la scrittura x=5E+15 indica che ad x viene assegnato un numero equivalente a 5·1015, cioè 5000000000000000. Per un numero decimale molto piccolo, come 0.000000000000000000000000425, possiamo invece scrivere 4.25E-25.