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Il sistema delle coordinate cartesiane

In fondo ai templi romani erano tracciate con grande esattezza due rette fra loro perpendicolari chiamate decimanus e cardo: la prima indicava la direzione Est-Ovest, la seconda Nord-Sud. Esse servivano al lavoro degli indovini e probabilmente rappresentavano un rudimentale embrione di quello che diventerà poi il sistema delle coordinate cartesiane.

Le coordinate cartesiane sono una coppia o terna di numeri che specificano la posizione di un punto rispettivamente nel piano o nello spazio, in relazione a due (o tre) rette dette assi cartesiani. Nel piano si assumono comunemente come assi coordinati due rette (x, y) perpendicolari fra loro e, nello spazio, tre rette due a due ortogonali (x, y, z) e aventi il punto di origine “O” in comune; in tali casi, le coordinate cartesiane si dicono coordinate ortogonali.

Esempi:
A) Coordinate cartesiane di un punto nel piano;
B) Coordinate cartesiane ortogonali di un punto nel piano;
C) Coordinate cartesiane ortogonali di un punto nello spazio.

(Fonte: Grande Dizionario Enciclopedico, UTET)